venerdì 18 ottobre 2013

New york - Ale cheesecake

La ricetta di oggi non puo' essere che dedicata al mio piccolo patato che oggi compie un anno. non vedrete la foto della fetta perche' la torta era destinata alle maestre del nido, ma qualcuno che l'ha assaggiata ( vero Carolina? ) potra' confermarvi la sua freschezza e bonta'.

A voi la ricetta

PER IL FONDO

250 g di biscotti digestive
80 g di burro
2 cucchiai di zucchero di canna

PER LA CREMA

500 g di philadelphia
100 g di ricotta
20 g di amido di mais
2 uova e un tuorlo
100 ml di panna fresca
100 g di zucchero
il succo di mezzo limone
vanillina

PER LA COPERTURA

200 ml di panna acida
vanillina
2 cucchiai di zucchero a velo

200 g di fragole
il succo di mezzo limone
2 cucchiai di zucchero a velo
4 g di gelatina in fogli

Frulliamo i biscotti con lo zucchero di canna a cui aggiungeremo il burro fuso freddo mescolando velocemente. Imburriamo una tortiera di diametro 20/22 possibilmente dal fondo apribile ( io ho usato il mio nuovo ring quadrato fresco fresco di Amazon), ricopriamola di carta forno tagliando un cerchio per la base e una striscia per il bordo e facciamo aderire.Versiamo il ripieno di biscotti sul fondo e pressiamo bene con l'aiuto di un cucchiaio. Poniamo in frigo per circa un'ora.
Intanto prepariamo la crema :  mettiamo in una grande ciotola le uova la vanillina e lo zucchero e sbattiamo bene con una frusta, aggiungiamo quindi i formaggi e mescoliamo fino a schiogliere gli eventuali grumi. Aggiungiamo l?amido di mais, il succo di limone, due bei pizzichi di sale e la panna liquida. Versiamo il composto nella teglia che avremo tolto dal frigo e poniamo in forno preriscaldato a 170°c ventilato per 30 minuti; quindi abbassiamo a 150°C e lasciamo cuocere per altri 30/40 minuti ponendo un foglio di carta argentata per evitare che si bruci in superficie.
A cottura avvenuta lasciamo freddare col forno leggermente aperto per un'altra mezzora.
Quando la torta sara' ben fredda versiamo sopra la panna acida che avremo mescolato con lo zucchero e la vanillina: la panna acida e' di facile reperibilita' ormai, ma se non doveste trovarla potrete farla voi mescolando 100 g di panna liquida di yogurt greco con un cucchiaino di succo di limone. Dopo un'ora in frigo otterrete lo stesso risultato di quella comprata.
Riponiamo il dolce in frigo e lasciamolo riposare per almeno 6 ore.
A questo punto decidete voi con cosa servirla, io ho optato per una coulis di fragole perche' ben si sposa con l'acidulo dei formaggi ma il dolce si accosta bene al cioccolato, alla nutella ai frutti di bosco.
Se come me sceglierete le fragole vi bastera' frullarne 200 g, mescolarle allo zucchero e al limone e porle 5 minuti in una casseruola sul fuoco , per far si che la gelatina precedentemente ammollata in acqua possa sciogliersi per bene.
Versate la salsa sopra il dolce e lasciate riposare per un paio d'ore in frigo.
E il dolce di super effetto e' servito

Ancora Buon Compleanno Alino mio...

lunedì 7 ottobre 2013

Biscotti con ricotta e mandorle

"Esci sole esci", e "guarisci Ale guarisci" o va a finire che mi chiudo in cucina a pasticciare e non ne esco piu'...In questi giorni sono tornata a bomba sui biscotti, che non mi stancherei mai di preparare, decorare annussare e soprattutto gustare. E sfogliando qua e la i miei libri questa ricetta mi e' capitata sotto mano piu' di una volta, cosi' ho pensato che fosse d'obbligo testarla.

Ecco la ricetta

350 g di farina 00
200 g di ricotta fresca
2 tuorli
120 g di zucchero
50 g di burro
20 g di mandorle
1 cucchiaino di lievito per dolci

Per decorare
1 albume, zucchero, 25 g di mandorle a lamelle, qualche mandorla intera

In una ciotola lavoriamo il burro a temperatura ambiente con lo zucchero. Quando il composto risulta spumoso aggiungiamo i tuorli, la ricotta e le mandorle tritate.
Aggiungiamo la farina e il lievito setacciati e lavoriamo velocemente.
Facciamo riposare in frigorifero per 30 minuti.
Stendiamo l'impasto a uno spesso di 3-4 millimetri e ritagliamo i biscotti con delle formine a piacere.
Spennelliamoli in superficie con l'albume, spolverizziamoli di zucchero e completiamo con mandorle a lamelle e intere.
Disponiamo i biscotti su una teglia rivestita di carta forno e cuociamo a 180°C per 15/20 minuti





martedì 1 ottobre 2013

Crostata di ricotta cioccolato e amaretti

In giro per il web si trovano una miriade di ricette di pasta frolla, ma dopo averne provate di ogni, con e sanza burro, con yogurt o con ricotta, alla panna o all'olio di semi, rimango dell0idea che quella che non mi tradisce mai e' quella della mamma!
Probabilmente e' la base che mi capita di fare piu' spesso, perche' si presta a diverse preparazioni, e' veloce da preparare, e si conserva bene in frigo o in freezer.
Il ripieno invece stavolta e' stato un esperimento, finalizzato a far sparire dalla mia credenza cioccolato e amaretti che costituiscono per me una tentazione quotidiana.
La dose indicata sara' sufficiente per creare un'unica crostata a doppio strato per una teglia di diametro di 24/26 cm.

Ecco la ricetta

Per la frolla
300 g di farina 00 (o 200 g 00 e 100 g  di fecola se preferite una frolla piu' fragante)
1 uovo e 1 tuorlo
100 g di zucchero
100 g di burro
2 cucchiaini di lievito
1 pzc di sale
scorza grattuggiata di limone
1 cucchiaino di estratto di vaniglia o vanillina


Per la farcia
500 g di ricotta
200 g di panna di latte
3/4 cucchiai di zucchero ( vale la prova assaggio)
1 tuorlo
100 g di cioccolato fondente
8 amaretti
aroma rum o un cucchiaino di liquore a piacere

Lavorare a crema il burro tenuto a temperatura ambiente con lo zucchero, aggiungere le uova, gli aromi e la farina a cui abbiamo precedentemente aggiunto il lievito.
Porre il composto nella pellicola e tenere in frigo per almeno 30 minuti.

Intanto preparare il ripieno mescolando la ricotta con lo zucchero, aggiungere l'uovo,il cioccolato fatto a scaglie ( si possono usare anche le gocce) il liquore e incorporare la panna che avremo montato.

Riprendiamo la frolla, togliamone due terzi e stendiamo la base con il mattarello. Poniamo il primo strato nella teglia imburrata e versiamo il ripieno di ricotta. Stendiamo la frolla rimasta e copriamo la crostata facendo attenzione che i bordi aderiscano in modo tale che in cottura non fuoriesca il ripieno.

Mettiamo a cuocere la crostata in forno preriscaldato a 175 gradi per circa 30 minuti.
Aspettiamo che si raffreddi e cospargiamola di zucchero a velo.

Io stavolta ho fatto una picola crostata per un'amica e con la restante frolla ho preparato delle tartellette, con e senza amaretti, che al mio schizzinoso Pier (sempre lui) non piacciono.
Date libero sfogo alla fantasia e fatemi sapere, a me Simonetta (e non solo in cucina) non ha mai tradito ;P